LA PUBBLICITA' CI FA INSEGUIRE LE AUTO E I VESTITI, FARE LAVORI CHE ODIAMO PER COMPRARE CAZZATE CHE NON CI SERVONO.
(Tyler Durden)

Citazione del mese:

"Ci trattavano come delle stelle del Cinema, ma eravamo più potenti, eravamo tutto. Le nostre mogli, le madri, i figli campavano bene con noi. Io avevo dei sacchetti pieni di gioielli nella credenza in cucina, avevo una zuccheriera piena di cocaina sul comodino accanto al letto. Mi bastava una telefonata per avere tutto quello che volevo: macchine gratis, le chiavi di una dozzina di appartamentini in città. Scommettevo 30 mila dollari ai cavalli di domenica, e sperperavo le vincite la settimana dopo oppure ricorrevo agli strozzini per pagare gli alibratori. Non aveva importanza, non succedeva niente quando eri in bolletta andavo a rubare un altro po' di grana, noi gestivamo tutto; pagavamo gli sbirri, pagavamo gli avvocati, pagavamo i giudici stavano sempre con la mano tesa, le cose appartenevano a chi se le prendeva. E adesso è tutto finito. È questa la parte più dura, oggi è tutto diverso. Non ci si diverte più, io devo fare la fila come tutti gli altri e si mangia anche di schifo. Appena arrivato ordinai un piatto di spaghetti alla marinara e mi portarono le fetuccine col Ketchup. Sono diventato una normale nullità. Vivrò tutta la vita come uno stronzo qualsiasi."

("Quei bravi ragazzi")

mercoledì 29 aprile 2009

PERSONAGGIO # 17: SHREK.


Nome: Shrek.

Interpretato da: Mike Myers(voce).

Film in cui è apparso: Shrek, Shrek 2, Shrek 3.

Citazione più rappresentativa: “Meglio fuori che dentro, dico sempre io!!”

Scena più rappresentativa: L’incontro col gatto con gli stivali.

Box Office(USA): Shrek 267,6 M$.

Shrek 2: 441,2 M$.
Shrek 3: 321 M$.
Awards: Nessuno.

Mah mah mah! Non sono affatto d’accordo qui cari lettori della fermata. Sicuramente Shrek è uno dei personaggi più riusciti d’animazione della storia del Cinema…ma merita di stare con dei personaggi “veri”? Secondo me no non ha senso in una classifica del genere! E qualora venissero accettati anche i personaggi d’animazione non dovrebbe stare cosi in alto, sempre a mio modesto avviso! Voi che ne pensate? Vi sono piaciuti i tre capitoli? I primi 2 ottimi, il terzo una delusione! E se ancora devo scegliere un personaggio di Shrek sceglierei senza dubbio Ciuchino!

Shrek è un film d'animazione digitale detta CGI (Computer Generated Imagery) del 2001, basato sulla fiaba omonima del 1990 di William Steig. Prodotto e distribuito dalla DreamWorks nel maggio 2001, presentato in concorso al 54° Festival di Cannes, è stato il primo film a vincere l'Oscar al miglior film d'animazione, categoria introdotta nel 2002. Il nome Shrek deriva dalle parole in lingua tedesca e Yiddish "Schreck"/"Shreck", che significa "paura, terrore".

Ciuchino: Amico, mi piaci. Come ti chiami? Shrek? Sai cosa mi piace di te, Shrek? Hai quell'aria "non mi importa cosa gli altri pensano di me". Mi piace, ti rispetto, Shrek, sei in gamba! Bleah, guarda là… chi vorrebbe vivere in un posto come quello? Shrek: Quello è il posto in cui vivo. Ciuchino: Oh, ma è delizioso! Una meraviglia! Sai, sei un grande arredatore, stupefacente date le tue modeste finanze. Ma che bel masso! Un vero pezzo d'epoca!

Il film si basa sulla parodia di numerosi classici Disney, mentre il volto del cattivo Lord Farquaad assomiglia a quella dell'amministratore delegato della Walt Disney Company Michael Eisner, che licenziò Jeffrey Katzenberg, uno dei tre fondatori e amministratore delegato della DreamWorks, dall'azienda di Topolino nel 1994.

Il grande successo ottenuto nel 2001 dal film ha lanciato la DreamWorks come la prima rivale della Disney (in particolare della Pixar, ad essa legata) nel campo dell'animazione, in particolare in quello dell'animazione al computer.

La colonna sonora del film include pezzi degli Smash Mouth, Eels, The Proclaimers, Jason Wade e Rufus Wainwright.

Shrek 2 ha ottenuto il terzo miglior risultato nel week-end d'esordio della storia del cinema, battendo il precedente record per i film d'animazione segnato dal cartoon della Disney-Pixar Alla ricerca di Nemo, diventando uno dei film di maggior successo di tutto il 2004 ed è il film d'animazione col maggiore incasso ai botteghini nella storia del cinema.

Per realizzare le animazioni sono state impiegate oltre 330 workstation HP con sistema operativo Linux, mentre per la composizione finale delle scene digitali sono stati utilizati 780 server sempre HP con Linux.



Shrek: Gli orchi sono come le cipolle. Ciuchino: Sniff... puzzano? Shrek: Sì... no! Ciuchino: Ah, ti fanno piangere? Shrek: No! Ciuchino: Ah, li lasci al sole e diventano marroni e poi spuntano i peletti bianchi? Shrek: Tutti e due abbiamo gli strati! Ciuchino: Aah, tutti e due avete gli strati? Sniff.. bleah.. Sai, non a tutti piacciono le cipolle... Torte! A tutti piacciono le torte, le torte hanno gli strati. Shrek: Non mi interessa che cosa piace a tutti! Gli orchi non sono come le torte! Ciuchino: Sai cos'altro piace a tutti? Le lasagne. Hai mai conosciuto qualcuno a cui dici "hey prendiamo le lasagne" e lui risponde "non mi piacciono le lasagne". Le lasagne sono squisite.

William Steig, autore del libro originale da cui è stato tratto il film, è morto durante le riprese. Il film gli è stato dedicato.

L'uscita di Shrek 4 è prevista per il 2010.

Inoltre, con alcuni personaggi del primo e del secondo film della serie Shrek, è stato creato il gioco Shrek Superslam, di cui alcuni personaggi compaiono solo nel gioco

Curiosità:
• Quando Fiona e le altre principesse stanno scappando dal castello, Fiona attiva un passaggio segreto formato da alcune statue. Una volta spostate, si riesce a notare la figura del Re Ranocchio (a sinistra) che bacia il sedere di un cavallo!
• Cappuccetto Rosso compare tra i malvagi (in un ruolo marginale) perché il lupo cattivo travestito da nonna sta dalla parte dei buoni.
• È già stato confermato dalla Dreamworks che nel 2009 si avvierà la produzione per il quarto episodio della serie, Shrek 4, alla cui regia dovrebbe esserci Mike Mitchell; il film dovrebbe uscire nelle sale nel 2010.
• Al doppiaggio originale del film d'animazione vede aggiungersi al cast di attori celebri come Cameron Diaz, Mike Myers e Antonio Banderas un'altra celebrità molto nota ovvero il cantante R&B Justin Timberlake che dà la voce al Giovane re Artù.
• Anche nella versione italiana del terzo film è lo stesso Antonio Banderas a dare la voce al Gatto con gli stivali, mentre nel film precedente la voce era del doppiatore italiano Massimo Rossi.
• Nella colonna sonora del film è presente la canzone Do You Remember Rock 'n' Roll Radio? della band punk Ramones.
• Nella colonna sonora sono presenti anche le canzoni 9 crimes di Damien Rice (quando Shrek viene incatenato) e Immigrant Song dei Led Zeppelin (quando Biancaneve aizza gli animali contro gli alberi parlanti). Anche la celebre "live and let die" di Paul McCartney viene inserita nella colonna sonora nella scena del funerale del re.
• Oltre alla canzone dei Led Zeppelin Immigrant song, il liceo che Arti frequentava è anche quello frequentato da Robert Plant, ossia Worcesterchine.

martedì 28 aprile 2009

Earth - La Noastra Terra (Movie #68)


Un bel film che ci mostra le bellezze del nostro pianeta attraverso riprese eccezionali di rara bellezza alcune delle quali fanno venire i brividi; Passando poi dai paesaggi più vari (dai ghiacciai dei poli, ai deserti dell’Africa, dalla Jungla agli abissi profondi).

Questi posti sono ricchi di animali e il film segue in particolare tre famiglie:

una di orsi polari in cui la madre deve occuparsi dei piccoli nati da poco mentre il padre deve affrontare i ghiacci che con l’arrivo della bella stagione si stanno sciogliendo e lo scioglimento di questi sta avvenendo sempre più veloce a causa del riscaldamento globale;

una di elefanti che compie un lungo viaggio attraverso il deserto alla ricerca dell’acqua e

una balena con la sua piccola che compiono la migrazione più lunga di ogni mammifero marino per la ricerca di cibo.

Oltre a queste famiglie nel film compaiono molti altri animali, ognuno occupato con le proprie abitudini: ghepardi che cacciano le gazzelle, uccelli occupati nelle loro danze di corteggiamento,

altri uccelli che insegnano ai piccoli a volare, altri uccelli ancora impegnati nelle loro rotte migratorie (ce ne era un gruppo che per raggiungere l’Africa vola sopra le vette dell’Himalaya, le vette più alte del mondo – 8500 metri di altezza), e tanti tanti altri come per esempio i pinguini in Antartide;

Particolare poi è stata la scena dello squalo che con tanta aggressività mangiava le sue prede.


Il film presenta anche delle musiche molto belle, belle come potete anche immaginare e cm ho già detto erano le fotografie dei paesaggi, e in particolare mi sono piaciute le scene mostrate in velocità di alcune fenomeni come lo scioglimento dei ghiacci, la nascita dei fiori e dell’erba, lo scorrere delle stagioni ecc. e anche le scene della Terra vista dallo spazio.

“Per la realizzazione del film” dice il regista “ci sono voluti cinque anni di riprese i tutto il mondo, 200 location presenti in 26 nazioni, nessuno ha impegnato tanto tempo, nella storia del cinema, per un documentario e cercare di ripetere alcune immagini, per esempio per rifare un film del genere in futuro, è impossibile.”


Devo dire che è stato bravoanche Paolo Bonolis come narratore che dava un po’ d’ironia in alcuni momenti!


VOTO:

Film della Settimana:

Film del 29/04:

X-Men - Le origini: Wolverine

Nazione: U.S.A.
Anno: 2009
Genere: Azione, Fantastico, Fantascienza
Durata: 120'
Regia: Gavin Hood
Cast: Hugh Jackman, Ryan Reynolds, Liev Schreiber, Dominic Monaghan, Lynn Collins, Danny Huston, Daniel Henney, Taylor Kitsch
Distribuzione: 20th Century Fox

Film del 30/04:

CHE - Guerriglia

Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Drammatico, Biografia
Durata: 132'
Regia: Steven Soderbergh
Cast: Benicio Del Toro, Lou Diamond Phillips, Franka Potente, Benjamin Bratt, Julia Ormond, Catalina Sandino Moreno, Kahlil Mendez, Yul Vazquez, René Lavan, Edgar Ramirez, Jordi Mollà, Yul Vazquez, Carlos Bardem, Demián Bichir, Rodrigo Santoro
Distribuzione: BIM

Lezioni d'amore

Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Drammatico, Romantico
Durata: 106'
Regia: Isabel Coixet
Cast: Ben Kingsley, Penelope Cruz, Dennis Hopper, Patricia Clarkson, Deborah Harry, Peter Sarsgaard, Chelah Horsdal, Sonja Bennett, Michelle Harrison, Laura Mennell
Distribuzione: 01 Distribution

Riunione di famiglia

Nazione: Danimarca, Svezia
Anno: 2008
Genere: Commedia
Durata: 96'
Regia: Thomas Vinterberg
Cast: Brigitte Christensen, Morten Grunwald, Ulla Henningsen, Paw Henriksen, Thomas Bo Larsen, Oliver Møller-Knauer, Karen-Lise Mynster, Helene Reingaard Neumann
Distribuzione: Teodora Film

State of Play

Nazione: U.S.A.
Anno: 2009
Genere: Azione, Thriller
Durata: 125'
Regia: Kevin Macdonald
Cast: Russell Crowe, Rachel McAdams, Ben Affleck, Katy Mixon, Jason Bateman, Robin Wright Penn, Jeff Daniels, Helen Mirren, Viola Davis, Maria Thayer
Distribuzione: UIP

Valèrie - Diario di una ninfomane

Nazione: Spagna
Anno: 2008
Genere: Drammatico
Durata: 93'
Regia: Christian Molina
Cast: Belén Fabra, Leonardo Sbaraglia, Geraldine Chaplin, Llum Barrera, Ángela Molina, Judith Diakhate, Natasha Yarovenko, Ferran Lahoz, Llum Barrera, David Vert, Pedro Gutiérrez
Distribuzione: Mediafilm

Film del 01/05:

Hannah Montana: The Movie

Nazione: U.S.A.
Anno: 2009
Genere: Commedia, Musicale
Durata:
Regia: Peter Chelsom
Cast: Miley Cyrus, Emily Osment, Tyra Banks, Melora Hardin, Jason Earles, Adam Gregory, Vanessa Williams, Mitchel Musso, Taylor Swift, Billy Ray Cyrus
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia

lunedì 27 aprile 2009

PERSONAGGIO # 18: JOHN MCCLANE.

Nome: John McClane.

Interpretato da: Bruce Willis.

Film in cui è apparso: Die Hard, Die Hard 2, Die Hard 3, Die Hard 4.

Citazione più rappresentativa: Yippie ki-yay, figlio di puttana

Scena più rappresentativa: La scena del cartellone "Io odio i negracci" ad Harlem.

Box Office(USA): Trappola di cristallo: 83 M$.
58 minuti per morire - Die Harder: 117,5 M$.
Die Hard Duri a morire 100 M$.
Die Hard vivere o morire 130 M$.

Awards: Nessuno.

Su questo personaggio sono davvero strad’accordo! Personaggio unico, sempre con una spalla rotta o ferita ma di cui non se ne cura mai, è un misto tra ironia e azione. Ha ferite e ossa rotte ma lui va avanti come se niente fosse! Americanata pero davvero riuscito per una volta! Il duetto con Samuel Lee Jackson è una pietra miliare della storia del Cinema. E a voi piace come personaggio? Qual è la vostra classifica dei Die Hard?

Ecco la mia: 1) Die Hard duri a morire, 2) Trappola di Cristallo, 3) 58 minuti per morire, 4) Die Hard vivere o morire.

« Yippie ki-yay, figlio di puttana. »

John McClane è un personaggio immaginario, protagonista della serie di film Die Hard, interpretato da Bruce Willis. Nei primi tre film della saga McClane interpreta un semplice agente di Polizia, mentre nel quarto episodio il personaggio è divenuto detective.

Il personaggio di McClane originariamente è stato ispirato da quello del detective Joe Leland del romanzo Nothing Lasts Forever di Roderick Thorp, da cui è stata attinta la trama di Trappola di cristallo, ma con il proseguimento della serie ha sviluppato caratteristiche proprie.
Un'altra delle fonti di ispirazione nella creazione del personaggio è stata sicuramente la figura del cow boy dei western di John Ford, da cui ha anche origine una delle running gag della serie, ovvero il continuo riferirsi a McClane come cow boy o John Wayne da parte dei suoi nemici. Nei combattimenti McClane utilizza essenzialmente la sua pistola d'ordinanza Beretta 92, ma in caso di necessità non esita a servirsi delle armi dei nemici uccisi (solitamente un MP5).

Caratteristiche del personaggio

Caratteristica del personaggio di McClane è quella di essere un agente comune e non un eroe o un incaricato speciale: a differenza di altri personaggi immaginari come James Bond, egli agisce spesso d'istinto, senza avere un piano sofisticato sul quale basarsi, e finisce col pentirsi delle azioni folli da lui compiute. Sono frequenti nella serie Die Hard scene, alle volte comiche, che vedono McClane urlare frasi come "Che idea del cazzo!" quando ormai è lanciato a tutta velocità in auto o ha già innestato un meccanismo che non può più essere interrotto.

McClane: Se fallisci tu ci penso io. Se fallisco io ci pensi tu. Zeus: E se falliamo tutti e due? McClane: Saranno cazzi amari!


McClane nelle sue avventure indossa vestiti da civile e non da agente di Polizia. Egli inoltre arriva alla fine delle sue avventure con i vestiti sporchi e macchiati di sangue, sia suo che non, e con evidenti ferite sul suo corpo; per continuare il paragone, si crea un'immagine del personaggio che è completamente l'opposto di quella alla 007 in smoking e quasi sempre composto.

Altra caratteristica del personaggio è il suo carattere particolarmente irriverente e volgare: egli infatti non ha rispetto per i suoi superiori e fa sempre a modo suo; inoltre enfatizza spesso i concetti che vuole esprimere con l'ausilio di un linguaggio scurrile e offensivo. Questo linguaggio viene usato indifferentemente sia verso i propri alleati (spesso centralinisti della Polizia che non capiscono la gravità della situazione in cui egli si trova) sia verso i nemici (ad esempio quando viene stabilito un contatto telefonico egli assicura loro che andrà lì di persona per "pigliarli a calci nel culo").

Matthew Farrell: Cazzo! Hai abbattuto un elicottero con una macchina! John McClane: Avevo finito le pallottole.

La fantastica telefonata!



Li ha visti..non andavano da nessuna parte!
E che facevano?
E che ne so.. stavano.. stavano seduti.. ma che cazzo ne so cosa facevano!!


domenica 26 aprile 2009

HOUDINI - L'ULTIMO MAGO ( Movie # 67)

Se c'è un modo per tornare indietro io lo troverò. (Le sue ultime parole, 31 ottobre 1926)

Brutte giornate questi tempi quale migliore occasione dunque per andare al cinema a vedersi un film? Piccolo problema: ultimamente non azzecco un film decente nemmeno se mi ci impegno!

Si perché questo Houdini è un film brutto per non dire bruttissimo. Sebbene Houdini mi piaccia tantissimo come personaggio storico (quel velo di mistero nelle sue fughe, la sua persistenza nello smascherare maghi e sensitivi ecc ), questo film è ridicolo. Mi aspettavo una biografia accurata invece tutt’altro. Hollywood, Hollywood, Hollywood….quando comincerai a fare delle biografie serie non romanzate e pasticcione?

Troppo approssimativo nella ricostruzione degli eventi e lento con momenti di noia assoluta; ecco il riassunto di questo film. Peccato perché era carina l’idea di far conoscere Houdini nella sua sfera privata. Ma la trama è soporifera e soprattutto banale; sfocia nella classica storia d’amore che non colpisce ne aggiunge qualcosa a 100 anni di cinema. E’ tutto visto e rivisto, scontato e irritante. Pesante, troppo smielato nei toni e nella ripetitività delle scene, non vedevo l’ora che finisse.

La sceneggiatura gira intorno alla trama principale senza mai colpire ne spiccare, colpa anche di personaggi che mancano assolutamente di credibilità. Sembra che è sufficiente somigliare a sua madre per far innamorare il giovane mago, una psicologia da supermercato proprio! Non si capisce poi dove il regista voglia andare a parare, cosa voleva dirci o dimostrare con questo film, quale fosse il senso di tutto ciò. Il finale poi, con la voce fuoricampo della bambina è l'apoteosi della bruttezza.

Anche gli attori non mi hanno affatto convinto. Bisteccona Catherine Zeta Jones si rivela ancora una volta (qualora ce ne fosse stato bisogno) mono espressiva, con un personaggio inutile che si destreggia unicamente grazie alle sue forme e al suo viso(come del resto in tutti i film della Jones; tutti personaggi che si basano sul fisico. Come si può definirla ancora un attrice?). Guy Pearce è credibile nel ruolo di Houdini ma non sembra al massimo della forma, mentre la bambina è fastidiosa.

Riguardo la regia nulla da dire senza macchia ne lode, la colonna sonora invece è banale e stereotipata.

Insomma se volete sapere qualcosa della vita di questo personaggio assurdo e al tempo stesso fantastico degli anni 10-20, vi consiglio Wikipedia, ecco il link:

http://it.wikipedia.org/wiki/Harry_Houdini

Dateci uno sguardo merita!

Ma il film evitatelo, risparmiate soldi che di questi tempi non è certo un male!

Un ultimo consiglio: se vi piacciono i film inerenti il mondo della magia, dirottatevi sul capolavoro The Prestige e al limite sul sufficiente The Illusionist.

venerdì 24 aprile 2009

FASTA AND FURIOUS SOLO PARTI ORIGINALI ( MOVIE # 67)




I lettori storici della Fermata non si spaventino: non sono impazzito del tutto. Solo che per rilassarmi un po’ sono andato al cinema e l’unica proiezione disponibile in quel frangente era Fast and Furious Solo parti originali. Armato di coraggio e di un briciolo di follia ho dunque visto il quarto capitolo della saga, che premetto non mi aveva entusiasmato nemmeno 8 anni fa quando usci il primo.

Sinceramente non capisco ancora il senso di questi film; o meglio lo capisco ma non approvo. Sicuramente leggendo qua e là, sta avendo buoni incassi dunque il gioco vale la candela. Ma a me questo capitolo ha annoiato profondamente, non vedevo l’ora che finisse: lungo, ripetitivo e soprattutto banale.

Tanta azione (improbabile e surreale che sfocia nel ridicolo), tante ragazze seminude, solita trama inesistente e scontata ( tutti e due che all’inizio si gareggiano uno contro l’altro per poi allearsi insieme contro il cattivo di turno)…Quanti film del genere abbiamo visto? A migliaia!

Se per il primo Fast and Furious c’era comunque un briciolo di novità e anche di adrenalina, dopo 4 capitoli gli inseguimenti sembrano tutti uguali, già si capisce chi morirà e chi no, chi arriverà primo e chi secondo. Prendete gli inseguimenti di questo capitolo, mischiateli con gli altri 3, e a stento riconoscerete quale gare appartengono ai vari capitoli.

Gli attori non convincono: Vin Diesel giganteggia col suo fisico ma in quanto recitazione stessa faccia per tutto il film(complimenti però per il fisico a 42 anni è notevolissimo), Paul Walker forse un filino meglio ma nemmeno troppo, mentre Michelle Rodriguez appare troppo poco per poterla giudicare.

La regia non è nemmeno male, a chi ama il genere piacerà.

E’ proprio questo il punto: a chi ama il genere, un genere oramai spremuto fino all’osso e troppo, troppo diventato americanata.

Si badi bene: con questo non voglio disprezzare il genere anche perché essendo cresciuto a Stallone, Schwarzenegger e Van Damme sarebbe come rinnegare il mio passato. Ma volete mettere un Cliffanger, un Commando, un Demolition Man, un Atto di Forza (film certo rozzi e pieni di scene inverosimili)e chi più ne ha più ne metta con questa nuova generazione di film tutto effetti speciali e milioni di dollari spesi?

Io mi tengo a vita i miei!