Nome: Rick Blaine.
Interpretato da: Humphrey bogart.
Film in cui è apparsa: Casablanca (1942)
Citazione più rappresentativa: “Alla tua salute, bambina”
Scena più rappresentativa: La scena della Marsigliese in risposta a “Die Wacht Am Rhein”
Box Office(USA): 4,1 M$.
Awards: Nessuno.
Forse la pellicola hollywoodiana più celebre di tutti i tempi, stiamo parlando di Casablanca un film che ha fatto storia e continuerà a farla fino a quando il Cinema vivrà. Tratta dall'opera teatrale Everybody Comes to Rick's di Murray Burnett e Joan Alison, nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserita al secondo posto della classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi e dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è scesa al terzo.
Personaggio amaro per eccellenza, malgrado l’amore impossibile per la splendida Ingmar Bergman gli spezzi il cuore, riesce sempre a mantenere una compostezza, un savoir faire, una freddezza e un cinismo da antologia. Anche se nei suoi occhi si legge un sentimento che non può che ispirarci tristezza e tenerezza, per un periodo andato che non tornerà mai più, per quel periodo indimenticabile che aveva passato con la sua bella Ilsa. Grandissimo Rick Blaine!
(Tratto Wikipedia Italiano e Francese)
Memorabili le scene con lei e col capitano Louis Renault; 6 battute sono infatti state inserite nella top 100 delle battute più famose del Cinema.
- Alla tua salute, bambina (Here's looking at you, kid.), Rick - 5° posto assoluto
- Louis, forse oggi noi inauguriamo una bella amicizia (Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship.), Rick - 20° posto assoluto
- Suonala, Sam. Suona... "Mentre il tempo passa" (Play it, Sam. Play "As time goes by"), Isla - 28° posto assoluto
- Fermate i soliti sospetti (Round up the usual suspects), Capitano Renault - 32° posto assoluto
- Avremo sempre Parigi. (We'll always have Paris), Rick - 43° posto assoluto
- Di tutti i ritrovi che ci sono nel mondo, doveva venire proprio nel mio (Of all the gin joints in all the towns in all the world, she walks into mine), Rick - 67° posto assoluto
Una nota aggiuntiva merita “Suonala Sam. Suona…” Infatti il personaggio di Isla(interpretato dalla Bergman) al "Rick's Café Americain" convince Sam a suonare ancora la loro canzone, Rick sopraggiunge e si dimostra seccato. Questa scena è non solo una delle più famose del film, ma dell'intera storia del Cinema. Ecco i dialoghi per intero:
Ilsa: Suona la nostra canzone, Sam. Come ai vecchi tempi.
Sam: [sospirando] Non conosco cosa dite signora.
Ilsa: Suonala, Sam. Suona... "Mentre il tempo passa".
Sam: [sospirando] Non ricordo signora. Mia testa unn poco stanca.
Ilsa: Su, te l'accenno io. Da-dy-da-dy-da-dum, da-dy-da-dee-da-dum...
[Sam comincia a suonare]
Ilsa: Canta Sam.
Sam: [cantando] You must remember this / A kiss is still a kiss / A sigh is just a sigh / The fundamental things apply / As time goes by. / And when two lovers woo, / They still say, "I love you" / On that you can rely / No matter what the future brings...
Rick: [arrivando lì] Sam, Non ti avevo detto di non suonarla più?
[Guarda Ilsa. Sam chiude il piano e se ne va]
Sono incalcolabili gli omaggi che il cinema ha dedicato a "Casablanca", pellicola di cui Umberto Eco ha scritto "un cliché fa sorridere, cento commuovono".Tra le più spiritose e divertenti citazioni ricordiamo il film Ma papà ti manda sola di Peter Bogdanovich, in cui una scatenata Barbra Streisand seduce l'ingenuo Ryan O'Neill sulle note di As time goes by (per poi cadere entrambi da un panchetto del piano: omaggio questo, invece, a Quando la moglie è in vacanza di Billy Wilder). O ancora le discussioni tra Meg Ryan e Billy Crystal (in Harry ti presento Sally) sul perché delle scelte di Ingrid Bergman. E ovviamente, Provaci ancora, Sam, pellicola di Herbert Ross in cui un imbranato critico cinematografico (Woody Allen) sogna di rivivere la passione tra Bogart e la Bergman con la moglie di un amico (Diane Keaton). Lo stesso titolo originale del film scritto da Allen come commedia teatrale, "Play it again, Sam", ricorda la famosa battuta della Bergman "Play it, Sam. Play 'As time goes by'" ("Suonala, Sam. Suona 'Mentre il tempo passa'").
Anche il mondo dei fumetti ha reso omaggio al film: Giorgio Cavazzano ha realizzato testi e disegni per la parodia disneyana "Topolino, Minni in Casablanca", appositamente realizzata in mezzatinta per ricreare le atmosfere del film. Nel corso della storia, la celebre frase "Suonala ancora, Sam" diventa un autentico tormentone per il pianista impersonato da Pippo. Un altro omaggio fumettistico lo troviamo nell'albo di Leo Ortolani, il creatore di Rat-Man, intitolato "La lunga notte dell'investigatore Merlo". Suonala ancora Sam è citata anche da Ligabue.
Aneddoti:
Limitato al livello di budget, l’aereo che si vede nella scena finale è in realtà di cartone, e con come equipaggio dei nani per dare l’illusione di un apparecchio di grandezza naturale!
In Germania il film non usci durante la guerra, per ovvi motivi di propaganda. Dopo la fine della guerra, il film fu trasmesso con pero più di 20 minuti di tagli: tutti i riferimenti al nazismo e al personaggio di Strasser erano stati censurati.
Sono dei tedeschi esiliati o ebrei gli interpreti dei nazisti nel film.
Nel 1987 una copia speciale è stata proiettata al Festival del Film di Rio con un finale alternativo. Ingrid Bergman non prende l’aereo ma torna nelle braccia di Bogart. Oltretutto un episodio della serie I Simpson propone un finale alternativo al film.
Un seguito era stato preparato dal nome “Brazzaville”. Ma la Bergman avendo rifiutato, il progetto non nacque mai, malgrado l’uscita di un seguito letterario nel 1990 dal nome “As time goes by” di Michael Walsh.