Titolo: La mala ordina
Regia: Fernando Di Leo
Anno: 1972
Cast:
Mario Adorf: Luca Canali
Henry Silva: David Catania
Woody Strode: Frank Weston
Adolfo Celi: Don Vito Tressoldi
Sylva Koscina: Lucia Canali
Renato Zero: hippy con la bombetta
Con un po di ritardo eccomi tornato per presentarvi il secondo film della trilogia della mala di Di Leo.
Si tratta questa volta di un film dai risvolti più umani. Un piccolo pappone (Mario Adorf, un viso davvero originale e unico che ritroviamo anche in questo film) è accusato di aver preso i soldi di una partita di droga. Essendo innocente, non si preoccupa delle ripercussioni. Due sicari uno bianco e uno di colore, vengono mandati dagli stati uniti per eliminare Luca Canali, i quali ispirano non poco altri due più famosi sicari: Jules Winnfield e Vincent Vega
Non riuscendo però ad eliminare il loro obbiettivo, trovano una soluzione di ripego per farlo venire allo scoperto...
Il resto del film ve lo lascio scoprire da soli se vorrete vederlo, io dico che merita, soprattutto per le scene degli inseguimenti e braccaggi, che tengono davvero con il fiato sospeso.
Da un'intervista a Di Leo riguardo alla scena dell'inseguimento con Luca canali aggrappato ad un camioncino del quale alla fine sfonderà il parabrezza a testate: " ... quello è un colpo di genio... poi... per quanto riguarda le scene con automobili, moto, inseguimenti... io "usavo" la squadra di Julienne Remy, una compagnia di pazzi chr ti facevano quello che tu chiedevi. Poi le idee come quella di far sfondare il parabrezza a testate, sono mie, sono in sceneggiaura, neanche di Scerbanenco, del quale, ad esempio, in Milano Calibro 9 non c'è che il titolo, preso da una sua raccolta di racconti..."
Insomma, ribadisco che questi film sono delle perle che sono state messe in secondo piano, ma che non hanno nulla da invidiare ad altri film più conosciuti, anzi, dai quali c'è molto da imparare, e a quanto pare alcuni l'hanno fatto molto bene...
Alla prossima recensione: Il boss
3 commenti:
grandissimo skripach!
un po di cinema nostrano non fa mai male! questo di leo deve essere stato un gran regista pensa che l'altra volta qui dove abito facevano una serata in suo onore nella piccola sala di proiezione del mio edificio!
ovviamente ci sono andato e trasmettevano il boss pero!
mi ha molto entusiasmato somiglia a tarantino sotto certi aspetti! in piu sono rimasto allibito dinanzi alla violenza di alcune scene, molto crudo! anche questo secondo capitolo è crudo come il boss?
ragazzi cercate dirimediare questi film sono dei gioielli io sto cercando l'edizione dvd! tu skripach ce l'hai? quanto ti è costata?
locke non puoi perderti questa trilogia!
compliment skripach per la recensione posta piu spesso manchi alla fermata!:)
ps: ho visto ultimamente anche stalker e l'ho trovato difficile ma al tempo stesso intrigante! quante metafore e quanta simbologia! hai altri film da consigliarmi dello stesso regista?
Bentornato Skripach essi dovrò rimediare questa trilogia ma è davvero difficile da trovare!!!!!
Però ho sempre la sensazione di averli visti in qualche nottata insonne!!!!!!!!
A dire il vero "Il boss" non l'ho ancora visto, quindi non so dirti... per quanto riguarda il dvd, ho comprato il cofanetto con 4 film di Di Leo, e non l'ho pagato più di una trentina di euro se non ricordo male. Per trovarlo invece devo dire che è stato un caso, perché io Di Leo non lo conoscevo neanche... l'ho trovato nel negozio del palazzo delle esposizioni a Roma quando sono andato a vedere la mostra del National Geographic.
Riguardo a Tarkovskij non posso che consigliarti di guardarti tutti i isuoi film, sono tutti carichi di simbologia, e ogni inquadratura è studiata nel minimo dettaglio, ogni immagine ha un suo significato. Sicuramente da non perdere è Nostalghia. Mi farai sapere le tue impressioni.
Ciao a tutti!
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