RECENSIONI NON STOP: PORTATA # 1

Ve lo avevo promesso no? Inauguro oggi una nuova rubrica ragazzi, "recensioni non stop", ovvero un abbuffata di recensioni! Siccome spesso vedo dei film di cui non mi va di dilungarmi troppo, ho deciso di creare questa rubrica dove accorperò varie piccole recensioni di film visti che non meritavano di essere analizzati singolarmente! Capito? Avendone visti ben 6 in queste feste (la maggior parte in Francia dove ho trascorso le feste), può essere che alcuni film debbano ancora uscire in Italia (non ho controllato).

Sotto con i film!

The Grudge[The Grudge, Giappone/USA, 2004, Horror]di Takashi Shimizu con Sarah Michelle Gellar e Jason Behr. Premetto che avendo visto l'originale (dello stesso regista) già avevo storto il naso quando i miei amici mi avevano proposto di vedere questo remake di cui non ne sentivo affatto il bisogno (sentimento che nutro fondamentalmente con tutti i remake tranne rare eccezioni). Mi aspettavo un film terrificante (ma non nel senso positivo per un film horror) e cosi fu. La Gellar (quella di buffy) è impressionante nel non essere un attrice: mono espressiva, senza i tempi giusta, appesantita e imbruttita non da mai l'impressione di essere padrona del film. Assolutamente non credibile. Cosi come non è credibile la regia troppo americanizzata e scopiazzata da The Ring e la sceneggiatura piena di buchi, nemmeno fosse una groviera. Il finale poi è semplicemente ridicolo. Da evitare come la peste, al massimo procuratevi l'originale. E se volete farvi del bene vedetevi Two Sisters o The Eye, capolavori asiatici.

Solomon Kane[Solomon Kane , Francia, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, 2009, Azione] di Michael J. Bassett con James Babson e Laura Baranik. Un misto tra Van Helsing e Il Signore degli Anelli. Zero originalità dunque, non vi aspettate certo delle novità da questo film! Stereotipi allo stato puro per quanto riguarda la storia: l'eterno buono che si pente delle sue violenti ma che decide di tornare a combattere, il cattivone di turno, la giovane ragazza pura e casta...le solite cose viste e riviste! Ma attenzione: il primo tempo non è affatto male, tutt'altro. La storia scorre bene e i personaggi sono caratterizzati in maniera anche buona. I decori, le ambientazioni, la colonna sonora partecipano attivamente a rendere gradevole la prima ora. Babson recita anche in maniera ottima, spiritato e martire al tempo stesso. Peccato che l'ultima mezz'ora rovini tutto; banale, con dialoghi vergognosi e un finale semplicemente allucinante. Gli effetti speciali spazzano via la storia rendendola completamente inconsistente. Non era meglio a questo punto fare due film invece di finirlo cosi alla svelta, con un combattimento finale che è da piangere? Mah. Comunque fa passare 1 ora e 40 sovrappensiero. Se proprio avete una sera libera con amici...

[Rec] 2 [[Rec] 2 , Spagna, 2009, Horror] di Jaume Balagueró e Paco Plaza con Manuela Velasco e Óscar Sánchez Zafra. Avevo ammirato il primo capitolo della saga per trama, regia e sceneggiatura. Ebbene devo dire che il seguito non è da meno, racchiude tutti gli ingredienti vincenti del primo capitolo! Ciò che stupisce però è che ci troviamo dinanzi ad una sterzata totale nella trama; molto più simile all'esorcista questa seconda parte, il che ti lascia spiazzato perché di certo non te l'aspetti. Sempre pauroso al punto giusto, mette un ansia e una tensione allo spettatore assolutamente da manuale. La regia è sempre alla Cloverfield, in prima personale, il tutto viene dunque accentuato al 1000%; sembra di essere davvero in quei stretti corridoi dove accade di tutto! Gli attori(tutti emeriti sconosciuti) sono bravissimi e la colonna sonora d'attacco è azzeccata. Sicuramente qualche scena ha fatto sorridere un po’ tutti in sala (alla Poltergeist anni 80) ma è un seguito che merita. Eccome se merita. Sarà un caso che è un film non americano? Per me no.

Astro Boy [Astro Boy, Hong Kong, USA, Giappone, 2009, Animazione] di David Bowers. Da grandissimo fan di Tezuka ( il creatore dei manga, Astro Boy viene considerato infatti come il primo manga della storia) non potevo non vedere il cartone tratto dallo splendido fumetto. Premetto che col manga c'entra poco e nulla. Detto questo, Astro Boy è un film che sebbene non sia certo un capolavoro, è molto ben realizzato. Dal punto di vista tecnico, cambia dai film della Pixar (che ritengo comunque superiori) il che non è poco, perlomeno un briciolo di originalità. Gli effetti speciali sono puliti e delicati e dal punto di vista estetico sono molto realistici( basti pensare alla scena della vivisezione di Astro Boy). Dal punto di vista della sceneggiatura, nulla di stratosferico ma siamo a buoni livelli; la trama è quella classica (un misto tra Superman Returns e Gli Incredibili) ma scorre via che è un piacere e i momenti di gags sono alternati con quelli di combattimenti in maniera ottima. Forse più adatto ad un pubblico giovane, ma non demerita.

Piovono polpette[Cloudy with a Chance of Meatballs, USA, 2009, Animazione] di Phil Lord e Chris Millers. Sono molto imbarazzato nel descrivere questo film, perché devo ammetterlo mi è piaciuto moltissimo, l'ho trovato....geniale! Di un originalità incredibile, mentre lo vedevo mi chiedevo in maniera incessante cosa si erano fumati i registi di questo film d'animazione. Il delirio più totale! Ma quanto si ride...davvero tantissimo! Non si finisce praticamente mai! La storia è semplicemente unica nel suo genere; nessuno era mai arrivato a livelli cosi demenziali; i personaggi sono completamente folli e divertenti; gli effetti speciali sono sublimi ( siamo a livelli di Pixar) e alcune battute sono per me diventate un cult. Il primo film gioiello della Sony, che secondo me farà scuola. Complimenti perché hanno osato col rischio di prendersi una cantonata pazzesca e invece...scommessa vinta! Bravi bravi bravi! Lo consiglio a tutti.