Nome: Carrie White.
Interpretata da: Sissy Spacek.
Film in cui è apparso: Carrie(1976).
Citazione più rappresentativa: “. Carrie, non hai toccato la tua torta di mele»
«Mi fa venire i brufoli, mamma...»
«Allora i brufoli sono la maniera per il Signore di preservarti casta!”
Scena più rappresentativa: Ovviamente la scena finale in cui impazzisce.
Box Office(USA): 33,8 M$.
Awards: Best Actress, National Society of Film Critics Awards.
Sceneggiatura Stephen King, regia di Brian De Palma. Cosa volere di più dalla vita? Carrie è un film cult anni 70, uno di quei capolavori horror con una Sissy Spacek semplicemente strepitosa. Ma attenzione non è un horror qualsiasi, è comunque più profondo visto l’attenzione alla personalità di Carrie. Meritata secondo me come posizione!
Carrie White (Sissy Spacek) è una ragazza bella e timida che frequenta l'ultimo anno delle superiori: ha difficoltà a fare amicizia, poiché ha vissuto tutta la sua giovinezza segregata in casa per volere della madre, un'integralista cristiana. L'imbarazzo di un'educazione fondamentalista è avvertita da Carrie in tutta la sua forza quando, nelle docce della scuola, non sa affatto come interpretare il fiotto di sangue dovuto al primo ciclo di mestruazioni. Le compagne di classe la deridono crudelmente, tanto che l'insegnante di educazione fisica decide di intervenire: in alcune l'odio verso Carrie si riaccende di nuova fiamma, mentre in Sue (Amy Irving) determina il desiderio di aiutarla. Sue convince quindi Tommy Ross (William Katt), suo fidanzato e figo della classe, a invitarla al ballo studentesco del liceo. In tutto ciò, Carrie scopre di essere in grado di muovere gli oggetti con il pensiero. Da qui inizia un susseguirsi di tragedie e di vendetta…
Sissy Spacek non fu minimamente considerata per il ruolo di Carrie da Brian De Palma finché il marito, Jack Fisk, non convinse il regista a farla partecipare alle audizioni. A De Palma piacque così tanto il modo di recitare di Spacek che le assegnò il ruolo da protagonista.
Il nome del liceo è Bates High, un riferimento a Norman Bates di Psyco, (1960). In più, le quattro note di violino della colonna sonora del film di Hitchcock sono usate più e più volte nel film.
Nel film, sono presenti alcuni errori:
- Quando Carrie White, verso la fine del film, torna a casa e fa ribaltare la macchina di Billy Nolan, si vedono le ruote staccarsi dai mozzi, mentre nelle scene successive, esse sono di nuovo fissate alla macchina.
- In un fotogramma, durante le scene finali, si intravede il filo metallico al quale è appeso uno dei coltelli volanti che colpiscono mortalmente Margaret White.
4 commenti:
personaggio inquietante se ci pensate!
certo alla fine non è nemmeno colpa sua poveretta!
il finale è molto bello ti lascia di stucco!
sono d'accordo con questa posizione voi invece?
Si gran bel personaggio il film l ho visto alcuni anni fa e ricordo a sommi capi la trama concordo con Xero il finale e ben fatto!!!!!
La posizione è meritata
con curiosità sono andato a rivedere alcuni informazioni e ho visto che il titolo in Italiano e "Carrie, lo sguardo di Satana"..
E poi si parla di un seguito ma esiste?
carrie è uno dei personaggi più belli mai creati. carrie lo sguardo di satana è del 74 o giù di li, ma so che ne hanno fatto un altro nel 2002, è vero?
per quanto riguarda il seguito si, ho visto il trailer, ma non so fino a che punto sia all'altezza del primo!
mari
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