e durante questi lavoro tra loro nasce una bella amicizia, e dal punto di vista di Jacob non solo...
Bella scoprirà poi che Jacob e i suoi amici sono dei licantropi e quindi nemici di Edward e dei vampiri, in quanto loro gli uccidono i vampiri.
Bella nonostante l'amicizia con Jacob pensa sempre ad Edward e per vederlo nelle sue allucinazioni decide di gettarsi in mare da una scogliera molto alta. Alice, sorella adottiva di Edward che ha può vedere nel futuro, vede questa scena e pensa al peggio, Edward viene a sapere di ciò e, preso dallo sconforto, decide di andare dai Volturi,
una famiglia antica di vampiri, che vive a Volterra in Italia e che vuole tenere oscura agli umani la loro esistenza. Edward una volta giunto da loro chiede di essere ucciso ma loro si rifiutano e quindi cerca di ottenere la morte come punizione di un suo gesto: ossia esibirsi a mezzogiorno, quando il sole è più alto, nella sua vera forma davanti agli umani, ma Bella arriva all'ultimo momento impedendogli questa pazzia e facendogli vedere che non è morta.
I due tornano insieme e Bella insiste con il desiderio di essere trasformata in vampiro anche se Edward non è d'accordo. Fa allora un sondaggio con tutta la famiglia Cullen i quali votano a favore per la sua trasformazione. Edward allora gli pone un compromesso alla sua trasformazione, ossia SPOILER il matrimonio. FINE SPOILER.
Bel film, forse anche più del 1°, anche se in questo secondo capitolo la storia non va molto avanti. Rispetto al primo film c'è stato un cambio di regia, questa volta affidata a Chris Weitz, mentre il cast è rimasto lo stesso, in questo film ho notato una piccola crescita degli attori.
Una delle scene che mi è piaciuta di più, oltre alla fine che lascia con l'amaro in bocca, è la scena in cui Jacob si trasfoirma in lupo.
Belle come nel primo le canzoni molto appropriate ai diversi momenti. Per fortuna che l'uscita del terzo film, Eclipse, sarà più breve rispetto a quella che è stata per il secondo, in quanto dovrebbe uscire il 30 giugno 2010 e la regia sarà affidata a David Slade.