LA PUBBLICITA' CI FA INSEGUIRE LE AUTO E I VESTITI, FARE LAVORI CHE ODIAMO PER COMPRARE CAZZATE CHE NON CI SERVONO. (Tyler Durden)
Citazione del mese:
"Ci trattavano come delle stelle del Cinema, ma eravamo più potenti, eravamo tutto. Le nostre mogli, le madri, i figli campavano bene con noi. Io avevo dei sacchetti pieni di gioielli nella credenza in cucina, avevo una zuccheriera piena di cocaina sul comodino accanto al letto. Mi bastava una telefonata per avere tutto quello che volevo: macchine gratis, le chiavi di una dozzina di appartamentini in città. Scommettevo 30 mila dollari ai cavalli di domenica, e sperperavo le vincite la settimana dopo oppure ricorrevo agli strozzini per pagare gli alibratori. Non aveva importanza, non succedeva niente quando eri in bolletta andavo a rubare un altro po' di grana, noi gestivamo tutto; pagavamo gli sbirri, pagavamo gli avvocati, pagavamo i giudici stavano sempre con la mano tesa, le cose appartenevano a chi se le prendeva. E adesso è tutto finito. È questa la parte più dura, oggi è tutto diverso. Non ci si diverte più, io devo fare la fila come tutti gli altri e si mangia anche di schifo. Appena arrivato ordinai un piatto di spaghetti alla marinara e mi portarono le fetuccine col Ketchup. Sono diventato una normale nullità. Vivrò tutta la vita come uno stronzo qualsiasi." ("Quei bravi ragazzi")
Arthur e la vendetta di Maltazard Nazione: Francia Anno: 2009 Genere: Animazione Durata: 93' Regia: Luc Besson Cast: Freddie Highmore, Mia Farrow, Robert Stanton, Penny Balfour Cast (voci): Jimmy Fallon, Logan Miller, Ron Crawford, Snoop Dogg, Matthew Gonder, Will I Am Distribuzione: Moviemax
Hachiko - il tuo migliore amico Nazione: U.S.A. Anno: 2009 Genere: Drammatico Durata: 98' Regia: Lasse Hallström Cast: Richard Gere, Sarah Roemer, Joan Allen, Jason Alexander, Cary-Hiroyuki Tagawa, Erick Avari, Donna Sorbello, Robert Capron, Davenia McFadden, Bates Wilder Distribuzione: Lucky Red
Citazione più rappresentativa: “Edward: "Come stai?" Vivian: "Bene." Edward: "Come sei stata?" Vivian: "Bene." Edward: "Come hai dormito?" Vivian: "Bene." Edward: "Da quando siamo partiti non hai detto altro che bene, dì qualcos'altro!" Vivian: "Stronzo." Edward: "Andava meglio bene!"
Scena più rappresentativa: Tante, ma è stata scelta la scena del bagno dove Edward crede che Vivian si droghi.
Box Office(USA): 178,4 M$.
Awards: Best Actress – Musical or Comedy, Golden Globes.
Probabilmente uno dei personaggi più amati dal sesso femminile, Vivian Ward è a tutti gli effetti la cenerentola degli anni 90. Di professione prostituta, sfrontata, impertinente, giovane e bella incontra Edward (Richard Gere) un affarista miliardario e senza scrupoli appena uscito dall'ennesimo fallimento sentimentale. Staranno una settimana insieme e tutto cambierà.
Con questo film raggiunse la notorietà Julia Roberts. Allora 22 enne, la Roberts non aveva ancora girato film significativi. Dirompente, con quel sorriso che ispira simpatia e fiducia, il personaggio della Ward cosi estroverso, permaloso e forte gli calzava a pennello.
Curiosità tratte da Wikipedia:
Probabilmente il copione originale avrebbe far dovuto intendere che gran parte del fascino di Edward era dovuto alla sua ricchezza. Per ragioni di mercato il film ha assunto toni più zuccherosi.
Nella colonna sonora del film ci sono anche "Oh, Pretty Woman" di Roy Orbison, canzone da cui è tratto il titolo del film, e "Show Me Your Soul" dei Red Hot Chili Peppers.
Richard Gere, Julia Roberts e il regista Garry Marshall hanno lavorato di nuovo insieme per Se scappi ti sposo, nel 1999.
La prima sceneggiatura scritta prevedeva un finale tragico, con Vivian che, dopo la partenza di Edward, fa ritorno nella strada senza più un dollaro e trova la sua amica Kit strafatta di droga e in punto di morte. Poi dopo una revisione del copione si è scelto l'happy ending che tutti conosciamo.
Il ruolo della Roberts inizialmente era stato proposto anche a Valeria Golino, scartata per il forte accento italiano.
Nonostante gli innumerevoli passaggi televisivi che hanno portato la RAI a presentare il film in prima serata anche per due volte in uno stesso anno, Pretty Woman rimane una storia che attira sempre una grossa fetta di spettatori.
Alle voci insistenti per anni che avrebbero voluto un sequel di Pretty Woman Richard Gere non ha mai risposto, mentre l'attrice Julia Roberts ha chiarito la sua posizione definendosi troppo in là con gli anni per ritornare nel ruolo.
-"7 anni a Folsung, in isolamento per 3, Mcnneil in precedenza. Mcnneil è un carcere duro come dicono?" -"Ti occupi di scienza penitenziaria?" -"Hai intenzione di tornarci? Sai ne ho conosciuti alcuni che facevano qualche cazzata apposta per farsi ribeccare e tu?" -"Deve aver conosciuto proprio i più stupidi." -"Ah ne ho conosciuti tanti." -"Mi ci vedi a rapinare un negozio di liquori con scritto in fronte arrestatemi sono un perdente?" -"No in effetti no." -"Bravo. Non tornerò mai in prigione." -"Allora è meglio che tu cambi lavoro." -"E quello che mi riesce meglio organizzare colpi. A te quello che riesce meglio è cercare di fermare gente come me." -"Insomma una vita regolata non ti piacerebbe?" -"Quale sarebbe il barbecue e la partita in televisione?" -"Gia." -"Ed è questa vita regolata quella che fai?" -"Che faccio? No la mia vita...no la mia vita è un disastro assoluto. Ho una figliastra incasinata come poche per il suo vero padre che grazia a Dio è un gran coglione. Ho una moglie, la madre, ma ormai siamo in rotta un matrimonio irrecuperabile il mio terzo. E' questo perché passo tutto il mio tempo a dare la caccia a quelli che fanno il tuo lavoro: ecco la mia vita." -"Una volta uno mi ha detto: non fare entrare nella tua vita niente da cui tu non possa sganciarti in 30 secondi netti se senti puzza di sbirri dietro l'angolo. Se tu sei sempre appresso a me e dove vado io vai anche tu...Bè come pretendi di tenerti una moglie?" -"Questa è una bella domanda. Tu invece sei un monaco?" -"Ce l'ho una donna." -"E che le racconti?" -"Che faccio il rappresentante." -"Quindi se dovessi vedere me arrivare da quell'angolo, abbandoneresti la tua donna, senza neanche salutarla?" -"Rientra nella disciplina." -"E' un po’ superficiale no?" -"Si può darsi che lo sia. O lo accettiamo o tanto vale che cambiamo mestiere." -"Io non saprei che altro fare." -"Ah io neanche." -"E nemmeno vorrei fare altro." -"E io neanche." -"Da un po’ la notte ho un sogno ricorrente: sono seduto a una grande tavola imbandita insieme a tutte le vittime di tutti gli omicidi su cui ho indagato sedute a tavola anche loro e fissano tutte me...Con quelle orbite nere vuote. Molte di loro in testa hanno un foro di proiettile da cui cola sangue. Altre sembrano palloni per quanto si sono gonfiati perché le ho trovate solo due settimane dopo che erano stati ammazzati. I vicini avevano sporto denuncia per la puzza! Insomma stanno tutti li; seduti e composti." -"E che ti dicono?" -"Niente." -"Non parlano?" -"No. Forse perché non hanno niente da dire. Stiamo seduti e ci guardiamo. Loro guardano me e nient'altro è questo il sogno." -"Io invece sogno di affogare. Allora devo svegliarmi e mettermi a respirare o morirei nel sonno." -"Conosci il significato?" -"Si, avere ancora tempo." -"Ancora tempo per poter fare quello che vuoi?" -"Si esatto." -"E ora lo stai facendo?" -"No ancora no." -"Eccoci seduti qui, io e te normali come due vecchi amici ma tu fai quello che fai e io faccio quello che devo fare. E ora che ci siamo conosciuti se quando sarà dovrò toglierti di mezzo potrà non piacermi ma ti avverto: se mi troverò a scegliere fra te e un poveraccio per colpa tua rischia di lasciare un vedova...Scelgo te senza neppure esitare." -"Trascuri l'altra faccia della medaglia. Cosa succederebbe se tu mi incastrassi e fossi io a dover scegliere? Perché per nessun motivo ti permetterei di fermarmi. E'vero ci siamo conosciuti si, ma neppure io esiterei nemmeno un istante.” -"Forse proprio cosi che andrà...o...Chi può dirlo?" -"O forse non ci rivedremo mai più."