
Interpretato da: Jack Nicholson.
Film in cui è apparso: Chinatown(1974), Il Grande Inganno (1990).
Citazione più rappresentativa: “Cosa posso dirti ragazzi? Quando sei nel giusto, sei nel giusto e sei nel giusto!”
Scena più rappresentativa: Quando il regista Polanski gli ferisce il naso con il coltello.
Box Office(USA): Chinatown 29,2 M$. Il Grande Inganno 10M$.
Awards: Best Actor: BAFTA Film Awards, Golden Globes, National Society of Film Critics, New York Film Critics Circle.
Nel 1991 scelto per la preservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, Chinatown è un film particolare. Di genere Noir o meglio Hard Boiled, ambientato nella Los Angeles depressa degli anni 30 e incentrato sulle vicende del detective privato Jake Gittes, è un film che ha fatto la storia del Cinema. Fu proprio Jack Nicholson a volere Roman Polanski come regista di questo film. Mai scelta fu più azzeccata! Divenne infatti memorabile la scena del naso tagliato proprio da Polansky ai danni di Nicholson.
Ma non fu cosi facile realizzarla; difatti il coltello possedeva una punta a lama articolata che aveva uno dei due lati munito di un tubo attaccato ad una provetta riempita di sangue. Polanski non doveva fare altro che premere la provetta nello stesso istante che faceva il gesto di tagliare il naso ed il gioco era fatto. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, infatti i protagonisti erano talmente stanchi di aver girato quella scena migliaia di volte che gli accadeva di affermare che il naso era stato realmente tagliato!

Tralasciando la complessità delle scene, i problemi non erano finiti qui visto i rapporti tra i protagonisti molto tesi. Infatti Polanski e Dunaway rischiarono più volte di accoltellarsi a vicenda, mentre le relazioni con Nicholson erano più rilassate tranne quando quest’ultimo non volle completare una scena perché voleva sentire una partita di baseball alla tv. Per far terminare la scena, un irritato Polanski spaccò la televisione!
Voluto fortemente da Jack Nicholson che lavorò al progetto fin dall’inizio( infatti fu per questo che gli fu offerto il ruolo da protagonista), il personaggio di Jack Gittes ( in onore del produttore Harry Gittes) rappresenta tutte le caratteristiche del detective Hard Boiled qui elencate (grazie Wikipedia):
- È un investigatore privato che lavora da solo. Ha un'età compresa tra i 35 e i 45 anni, ed è un tipo "duro" e solitario.
- Ostenta diversi attributi da "macho", di certo non è adatto per fare il padre di famiglia. Non ha molti amici. Da solo a casa, la sua "dieta" consiste di uova fritte, caffè nero, sigarette e whiskey.
- Incontra casualmente i suoi conoscenti nei suoi luoghi di ritrovo preferiti, che sono degli ombrosi locali notturni dove si rivela essere un grande bevitore. Tuttavia non diventa mai talmente ubriaco da essere inconsapevole di chi lo circonda o non essere in grado di difendersi quando attaccato.
- Ha sempre una pistola al suo fianco e non esita né nello sparare contro i criminali quando ne sorge la necessità, né nel farsi battere, se questo lo aiuta nelle indagini. Ha una certa attrattiva per le donne, soprattutto per le bellissime clienti bionde, che spesso si rivelano essere delle dark lady, che vengono presso il suo ufficio (situato ai piani alti di un grattacielo in centro) per addossare un occhio privato al marito infedele.
- È perennemente al verde e, tuttavia, chiede sempre una paga piuttosto bassa. I casi che spesso, a prima vista, sembrano essere semplici e lineari, spesso si rivelano essere abbastanza intricati, forzando così il detective ad intraprendere una sorta di odissea attraverso gli scenari urbani. Questo lo porta spesso a scontrarsi con la malavita organizzata (i cosiddetti "racket") e a viaggiare per le strade più malfamate dell'America urbana, solitamente Los Angeles, New York o Chicago. Per questo ha la nomea di "cercaguai".
- Un detective privato hardboiled ha un atteggiamento ambiguo nei confronti della polizia. Spesso è un ex poliziotto lui stesso: da un lato, capisce che sia lui che i poliziotti combattono dalla stessa parte. Dall'altro, specialmente quando si entra nel campo della corruzione, è una sua ambizione salvare gli usa ed eliminarne i suoi elementi peggiori, facendo tutto da solo.

Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al diciannovesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è sceso al ventunesimo posto.
La famosissima scena del taglio del naso: