LA PUBBLICITA' CI FA INSEGUIRE LE AUTO E I VESTITI, FARE LAVORI CHE ODIAMO PER COMPRARE CAZZATE CHE NON CI SERVONO.
(Tyler Durden)

Citazione del mese:

"Ci trattavano come delle stelle del Cinema, ma eravamo più potenti, eravamo tutto. Le nostre mogli, le madri, i figli campavano bene con noi. Io avevo dei sacchetti pieni di gioielli nella credenza in cucina, avevo una zuccheriera piena di cocaina sul comodino accanto al letto. Mi bastava una telefonata per avere tutto quello che volevo: macchine gratis, le chiavi di una dozzina di appartamentini in città. Scommettevo 30 mila dollari ai cavalli di domenica, e sperperavo le vincite la settimana dopo oppure ricorrevo agli strozzini per pagare gli alibratori. Non aveva importanza, non succedeva niente quando eri in bolletta andavo a rubare un altro po' di grana, noi gestivamo tutto; pagavamo gli sbirri, pagavamo gli avvocati, pagavamo i giudici stavano sempre con la mano tesa, le cose appartenevano a chi se le prendeva. E adesso è tutto finito. È questa la parte più dura, oggi è tutto diverso. Non ci si diverte più, io devo fare la fila come tutti gli altri e si mangia anche di schifo. Appena arrivato ordinai un piatto di spaghetti alla marinara e mi portarono le fetuccine col Ketchup. Sono diventato una normale nullità. Vivrò tutta la vita come uno stronzo qualsiasi."

("Quei bravi ragazzi")

giovedì 11 giugno 2009

TERMINATOR SALVATION ( MOVIE # 75)


Allora da dove iniziare con questo Terminator Salvation, ovvero Terminator 4?

Premetto che secondo me i due primi Terminator sono dei capolavori cosi assoluti che la serie doveva terminare con loro: impossibile fare dei sequel migliori. E infatti cosi è stato. Terminator 3, a parte il finale, non meritava molto sebbene la presenza di Schwarzenegger a 60 anni risplendesse ancora. Ma il vero Schwarzenegger era quello che caricava con una mano il fucile a pompa alla ricerca di Sarah Connor negli anni 80/90; quella fu una delle scene che più mi rimase impressa quando ero bambino.

Da fan accanito non potevo non andare dunque a vedere il primo capitolo di una nuova trilogia. Tappandomi il naso dinanzi al regista McG (l’autore dei due penosi Charlie’s Angels)mi sono subito emozionato nel sentire quella sigla unica e caratteristica di Terminator. Ma dopo 2 ore di film, uscendo dal cinema sono rimasto deluso, terribilmente deluso. Mi sembrava di aver assistito ad un Transformers, possibile? Ebbene si perché Terminator 4 secondo me è un film brutto, per non dire bruttissimo.

Innanzitutto la storia, l’atmosfera e l’ambientazione non valgono minimamente quelle dei primi 2 Terminator. Mi aspettavo e credevo di vedere un futuro caotico, buio e crudele( quelle pochissime scene del futuro in Terminator 1 e 2 facevano gelare il sangue, le ricordate quanto erano terrificanti?): invece dove sono quei milioni di teschi schiacciati dai carri di Skynet? Dov’è finito l’inverno nucleare? Tutto ciò nel film non appare ne traspare, il futuro si è duro ma nemmeno apocalittico come lo lasciavano intendere i due capolavori di Cameron. Sembra un misto tra Mad Max e Resident Evil, ma che mi rappresenta? Kyle Reese e Sarah Connor smentiti dagli stessi autori di Terminator, che assurdità! Gli esseri umani posseggono ancora tanto materiale e soprattutto tanti aerei, come è possibile? Disarmante assistere a certe cose. Ed è anche un vero peccato perché secondo me dopo 20 anni e passa di attesa potevano costruire un futuro decisamente migliore, o comunque delle battaglie immense e non dei singoli scontri che lasciano l’amaro in bocca.

Accantonata l’ambientazione, anche la storia è deludente: inseguimenti su inseguimenti, tanti effetti speciali e tanti combattimenti cosi irrealistici che fanno sorridere. John Connor come minimo dovrebbe morire 40 volte in questo film eppure rimane sempre in piedi senza alcun graffio, sembra Bruce Willis in Die Hard. Affronta i vari Terminator (tutti comunque molto meno paurosi che nei primi 2 capitoli, li ti mettevano un ansia impressionante; vederli ogni volta rialzarsi incuteva un terrore incredibile; qui invece annoiano per la loro stupidità) con una tranquillità che inorridisce. Soprattutto lo scontro finale contro il T-800(molto simile a quello del primo capitolo, che originalità!) si rivela banale e scontato: John Connor viene massacrato di colpi ma è tutto apposto, si rialza sempre come nulla fosse. Bah. Soprattutto è incredibile come il Terminator non lo uccida con un colpo secco, malgrado sia la sua priorità assoluta: invece sembra divertirsi lanciandolo qua e là. Incredibile ma vero! Se penso a come nei primi 2 terminator lo scontro contro un T-800 durava un intero film, ora invece si fa strage di Terminator come se niente fosse. SPOILER: Senza parlare di quando John Connor fa esplodere con le bombe nucleari la sede di Skynet quando è ancora in volo sull’elicottero, ma ci prendono in giro? Come può non venire investito dall’esplosione? FINE SPOILER.

Sempre riguardo la storia, la trama è mediocre sa tutto di già visto e rivisto; i personaggi sono stereotipati al massimo e non colpiscono. Abbiamo la classica ragazza al seno prosperoso, il Terminator buono, la bambina simbolo di purezza e di speranza…insomma tutti gli ingredienti del canone Hollywoodiano sono presenti per rendere il tutto insopportabile.

Anche i dialoghi sono futili e non incidono come dovrebbero. Rasentano spesso il ridicolo e fanno ridere per quanto siano primitivi e incoerenti. Le storie d’amore sono troppo smielate e classiche. Dov’è finita quella poesia che caratterizzava la storia tra Kyle Reese e Sarah Connor? Dove sono finiti quei dialoghi memorabili, quelle frasi ad effetto che tanto ci hanno colpito? Tutto svanito, forse terminato da Skynet!? A proposito: perché Skynet preleva gli esseri umani, stile Matrix? Non si capisce.

Riguardo gli attori, deludente Christian Bale: il suo John Connor oltre ad essere un super eroe ( ma questo non è colpa sua se lo hanno scritturato cosi) risulta anche antipatico, senza carisma e mono espressivo. Viene quasi voglia che rimanga ucciso, se non fosse che il John Connor bambino interpretato da Furlong in Terminator 2 era cosi mitico che non gli si può augurare una sorte del genere. Ottimo invece Sam Worthington, una bella scoperta: il suo personaggio ruba la scena a John Connor in tutti i sensi: carismatico, simpatico e soprattutto interessante. Bella scoperta e per fortuna che c’è lui; la sua storia anche se prevedibile merita. La Carter appare pochi minuti ed è in giudicabile, mentre le altre 2 protagoniste sono inutili. L’attore che interpreta Kyle Reese non possiede 1/10 del carisma e della bravura di Michael Biehn e finisce per rovinare un personaggio epocale.

Le musiche non sono male, fracassone com’è giusto che sia un film del genere.

Ma è proprio questo il punto: Terminator non è un film del genere, non è Transformers; invece ancora una volta Hollywood rovina un film cult, trasformandolo in un blockbuster nemmeno troppo riuscito e distruggendo uno dei capolavori della fantascienza. Terminator 3 è secondo me migliore del 4, e ho detto tutto.

Da spararsi un colpo in testa se gli altri due capitoli della saga saranno cosi. McG facci un favore, torna a fare Charlie’s Angel’s e lascia il tutto a Cameron!

Voto politico perchè sono un sentimentale e non riesco a mettere di meno, ma voglio ricordare la vera saga Terminator che oggi è morta con queste immagini:





2 commenti:

xero ha detto...

ahahahah neil mi fai morire! ne deduco da questa recensione che ti ha fatto impazzire questo film vero? ahahahah

io lo vedo domani e sicuramente sapro dirti di piu al riguardo! sono molto critico perchè anche per me sopratutto il primo Terminator è stato un film cult, e tutti purtroppo me ne hanno parlato molto male di questo quarto capitolo.

staremo a vedere e scrivero domani quando torno dal cinema!

voi ragazzi lo avete visto? che vi aspettate da questa nuova trilogia?

Alessandro ha detto...

peccato veramente, il terza già faceva schifo, confidavo infatti in questo ultimo episodio, ma se mi dici cosi....