
Nome: Edward Mani di Forbice.
Interpretato da: Johnny Depp.
Film in cui è apparso: Edward Mani di Forbice (Edward Scissorhands 1990).
Citazione più rappresentativa: “Edward: Kevin, vuoi giocare con me a carta, forbici e sasso?
Kevin: No.
Edward: Perché?
Kevin: Perché vinco sempre io.!”
Kim: "Hold me!" (Tienimi)
Edward: "I can't!" (Non posso)
Scena più rappresentativa: Quando Edward comincia il suo mestiere di giardiniere creando cose incredibili con la sua abilità.
Box Office(USA): 56.4 M$.
Awards: Nessuno.
La maggior parte dei film di Tim Burton sono incentrati sui perdenti, sugli outsider e gli scarti della società; ma nessuno di essi è riuscito ad emozionare lo spettatore quanto Edward Mani di Forbice.
Pallido, dall’acconciatura particolare e vestito di nero, Edward è l’ultima incompleta invenzione di uno scienziato che è morto prima di completare la sua opera: dargli un paio di mani. Cosi il nostro povero protagonista si ritrova al posto dei consueti arti, un paio di forbici. All’inizio semplicemente ignorato, poi deriso, odiato e infine temuto dalla società, Edward si vede etichettato come mostro quando egli è molto più sensibile, dolce e umano di tante persone. Purtroppo in un mondo come il nostro, troppo spesso è l’apparenza che conta…
Interpretato da: Johnny Depp.
Film in cui è apparso: Edward Mani di Forbice (Edward Scissorhands 1990).
Citazione più rappresentativa: “Edward: Kevin, vuoi giocare con me a carta, forbici e sasso?
Kevin: No.
Edward: Perché?
Kevin: Perché vinco sempre io.!”
Kim: "Hold me!" (Tienimi)
Edward: "I can't!" (Non posso)
Scena più rappresentativa: Quando Edward comincia il suo mestiere di giardiniere creando cose incredibili con la sua abilità.
Box Office(USA): 56.4 M$.
Awards: Nessuno.
La maggior parte dei film di Tim Burton sono incentrati sui perdenti, sugli outsider e gli scarti della società; ma nessuno di essi è riuscito ad emozionare lo spettatore quanto Edward Mani di Forbice.
Pallido, dall’acconciatura particolare e vestito di nero, Edward è l’ultima incompleta invenzione di uno scienziato che è morto prima di completare la sua opera: dargli un paio di mani. Cosi il nostro povero protagonista si ritrova al posto dei consueti arti, un paio di forbici. All’inizio semplicemente ignorato, poi deriso, odiato e infine temuto dalla società, Edward si vede etichettato come mostro quando egli è molto più sensibile, dolce e umano di tante persone. Purtroppo in un mondo come il nostro, troppo spesso è l’apparenza che conta…

Lo sguardo pietrificato dell’inventore di Edward, quando soccombe ad una crisi cardiaca è emblematico. I suoi occhi denotano lo spavento sia per la coscienza della propria morte, sia per aver creato un essere incompleto con tutte le conseguenze del caso…ora Edward rimarrà solo, abbandonato da tutti e tutto in un mondo a lui completamente ostile.

“E’ stato difficile e particolare recitare nei panni di Edward perché non c’era niente su cui basarsi per interpretare quel ruolo. Infatti non è un essere umano, non è un androide, non è un alieno. Secondo me è come un neonato, con quella caratteristica innocenza…o un cane che ama incondizionatamente.”
Il film non ebbe molto successo al cinema, ma divenne un blockbuster cult che guadagnò 27.500.000 dollari per il solo noleggio.
Curiosità (tratte da Wikipedia):
Il cast ed il gruppo spese dodici settimane nelle riprese in Florida, dove trovarono una comunità occupata nella quale poter filmare, la suddivisione di Carpenter's Run a Lutz, Florida. Riguardo la location, in accordo con le decisione dello scenografo Bo Welch, essa doveva essere "un tipo di generico suburbo pianeggiante, che rendemmo il più banale possibile dipingendo tutte le case in un colore pastello sbiadito, e riducendo le dimensioni delle finestre per farlo sembrare un pò più paranoico."[5] Sessanta differenti case furono ripitturate per la visione suburbana di Tim Burton, tutte quante erano abitate e gli occupanti furono d'accordo nel cambiare i loro colori esterni abbaglianti.

Il Trailer Originale: