molta gente reputa film meri passatempi, io la penso diversamente però; riesco a lasciarmi completamente andare nella situazione, nelle caratteristiche e nella personalità dei vari agonisti ed antagonisti, per cui mi viene immensamente facile riuscire ad apprezzare effettivamente il film per il messaggio che vuole trasmettere. riesco in effetti a pensare seriamente al film, come se fosse qualcosa di importante, perché anche se la storia è irreale le tematiche sono ben presenti nel mondo e a modo mio ci medito su.
voglio premettere qualcosa che omettendola potrebbe creare dei fraintendimenti:
Brad Pitt, è notoriamente apprezzato dalle donne per il suo aspetto fisico e odiato dagli uomini per il medesimo motivo; ebbene indubbiamente a mio parere è un uomo affascinante, ma ciò che più mi piace di lui è la sua peculiare capacità di coprirsi con la pelle del personaggio che va a interpretare e le espressioni che ha, ognuna diversa da quella successiva.
sicuramente avrete notato che le mie recensioni non constano di una trama, di un racconto oggettivo, ma si basano sul modo in cui io vedo il film stesso, e come lo vivo, sono assolutamente soggettive.
per cui non aspettatevi che parli della storia, o vi sveli parti importanti, non vi dirò un bel niente, ma semplicemente dirò quello che c'è da dire.
ovviamente non tutto sennò non mi basterebbero 10 blog!
Norton, che in questo film quasi batte l'interpretazione di Pitt, è bravissimo nel far vedere il tipico uomo medio che sputa un paio di denti in un lavandino incrostato. ci regala attimi di smarrimento e di aggressione, di terrore e di rabbia...di accecata follia, susseguirsi come in un turbine senza fine, e la fine c'è credetemi!
lei, Marla, mi piace molto, immensamente stronza e ignara di come crede di dominare il narratore, mentre lui non si rende neanche conto di passare le notti con lei.
alla fine non è altro che un'altra vittima della società, permettetemi di postare qui una sua citazione che mi ha sconvolto la prima volta: “Fu così che conobbi Marla Singer. La sua filosofia di vita era che poteva morire da un momento all'altro, la tragedia, diceva, era che non succedeva”

diciamo che in questo film il protagonista è sicuramente Norton, con le sue 1000 pippe mentali al secondo, con la sua vulnerabilità, ma Pitt non è altro che l'altra faccia della medaglia, oltre che avere un ruolo assolutamente cazzutissimo, ci regala decine e decine di perle di saggezza.
mostra come la nostra società sia rigorosamente
venale, materialista e cinica, e per nostra non intendo quella occidentale, bensì quella mondiale perché non c'è una sola nazione sul pianeta per cui questo film non sia azzeccatissimo!
la sua bellezza sta nel fatto che non nasconde proprio nulla, mostra entrambe le facce della medaglia.
ora ci tengo assolutamente a portare qui alcune citazioni, innanzitutto quella che tra tutte le citazioni di tutti i film che io abbia mai visto più mi è piaciuta: “Tu non sei il tuo lavoro, non sei la quantità di soldi che hai in banca, non sei la macchina che guidi, ne il contenuto del tuo portafogli, non sei i tuoi vestiti di marca!”
mi sono detta allora, chi siamo non è cosa abbiamo all'esterno, ma cosa abbiamo all'interno!
mi viene da pensare alla gente che si ammazza di lavoro per fare carriera ed è pronto in qualsiasi momento a leccare il culo a chi gli sta sopra per avere riconoscimenti, a quelli che si comprano una casa da 4000 mq e poi ci vivono da soli, e allora mi sono detta, ma perché devo passare la mia vita a arricchire le casse dello stato con le mie tasse, e arricchire le banche con il mio mutuo per una casa in cui non vivo, ma mi ci appoggio temporaneamente, di notte, a volte. perché ammazzarmi di lavoro per vivere una vita che non mi godo...
a questo punto c'è la seconda citazione :
“La pubblicità ci fa inseguire le auto e i vestiti, fare lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono.”
noto sempre di più che nella mentalità comune si trova sempre sta frase eh voglio fa sto lavoro perché mi fa guadagna bene e nel momento in cui tu gli chiedi ma che ci fai con quei soldi?
loro rispondono beh li investo e ne guadagno altri, insomma è un circolo continuo di avidità inspiegabile, come se non bastasse mai ciò che abbiamo nelle nostre case e nelle nostre tasche, come se quello che abbiamo fosse sempre poco!
ognuno di noi, non si rende conto di quanto si attacca alle cose che ha, che possiede, così tanto che nel momento in cui le perde non può più farne a meno, come se prima di averle non avesse vissuto veramente!
ed ora concludo dicendo solo: è importante per me questo film, sebbene sia così tremendamente immorale e cinico, altrettanto quanto lo è la “nostra “ società, perché mi permette di non dimenticare cosa effettivamente è importante nella vita, a cosa devo dare importanza,mi permette di ricordare ogni giorno che: “Questa è la tua vita e sta finendo un minuto alla volta.”
perché almeno per quanto mi riguarda, 1 secondo prima di chiudere gli occhi per l'ultima volta (ovviamente in un'immagine aulica in cui si muore sempre dopo aver visto i famosi flash di tutta la propria vita non rendendoci conto che si può morire anche all'improvviso senza neanche rendercene conto), mi dica oh la mia vita non è stata un avvicinarsi alla morte, ma un vivere intensamente con dei progetti in testa, ed è insorta la morte inaspettata!
non voglio dovermi vedere morire, ma “Devi avere coscienza, non paura. Coscienza che un giorno tu morirai”.

ora questo, è un film che io credo non si possa ignorare, perché se ciò dovesse avvenire, significherrebbe solo che chi lo sta guardando è un borghese ben pensante che non è riuscito a entrare nel film e cogliere ciò che esso stesso vuole dire e si fermerebbe solo alla superficialità delle affermazioni e alla crudezza delle immagini!
p.s. avrei voluto fare di meglio per fight; avrei voluto dare il meglio di me, ma questo è un periodaccio e non sono in grado di trasmettere quello che vorrei, per cui ciò che regna nelle mie orazioni è solamente un freddo pessimismo, ma non potevo più aspettare per questa recensione, ci tenevo moltissimo, quindi spero che riuscirete ad apprezzarla comunque...