LA PUBBLICITA' CI FA INSEGUIRE LE AUTO E I VESTITI, FARE LAVORI CHE ODIAMO PER COMPRARE CAZZATE CHE NON CI SERVONO.
(Tyler Durden)

Citazione del mese:

"Ci trattavano come delle stelle del Cinema, ma eravamo più potenti, eravamo tutto. Le nostre mogli, le madri, i figli campavano bene con noi. Io avevo dei sacchetti pieni di gioielli nella credenza in cucina, avevo una zuccheriera piena di cocaina sul comodino accanto al letto. Mi bastava una telefonata per avere tutto quello che volevo: macchine gratis, le chiavi di una dozzina di appartamentini in città. Scommettevo 30 mila dollari ai cavalli di domenica, e sperperavo le vincite la settimana dopo oppure ricorrevo agli strozzini per pagare gli alibratori. Non aveva importanza, non succedeva niente quando eri in bolletta andavo a rubare un altro po' di grana, noi gestivamo tutto; pagavamo gli sbirri, pagavamo gli avvocati, pagavamo i giudici stavano sempre con la mano tesa, le cose appartenevano a chi se le prendeva. E adesso è tutto finito. È questa la parte più dura, oggi è tutto diverso. Non ci si diverte più, io devo fare la fila come tutti gli altri e si mangia anche di schifo. Appena arrivato ordinai un piatto di spaghetti alla marinara e mi portarono le fetuccine col Ketchup. Sono diventato una normale nullità. Vivrò tutta la vita come uno stronzo qualsiasi."

("Quei bravi ragazzi")

venerdì 19 ottobre 2007

Il Video della Settimana

Inauguro questa nuova rubrica settimanale in cui metterò una scena pietra miliare del cinema a settimana in lingua originale(per gustarla al meglio)con relativa traduzione in italiano(per capirla al meglio^^).

Iniziamo subito "scatenandoci":

Raging Bull(Toro Scatenato) di Martin Scorsese con Robert de Niro e Joe Pesci del 1980.

De Niro interpreta il famoso pugile Jack La Motta, che ritiratosi dall’attività, invecchiato, appesantito e soprattutto solo abbandonato da tutti e tutto, si guadagna da vivere in uno squallido bar raccontando barzellette e ricordandosi i tempi in cui era famoso e rispettato. Solo per il fatto che De Niro è dovuto ingrassare di ben 25 chili per interpretare la parte di Jake La Motta merita la nostra considerazione.



Traduzione: “Me li ricordo ancora gli applausi, me li sento ancora nelle orecchie, e me li porterò dietro per tutta la vita. Mi ricordo una sera levai l’accappatoio e cascò il mondo: m’ero scordato i calzoncini. Ricordo tutti i KO., tutti i ganci, tutti i jab: è il sistema peggiore per fare una bella cura dimagrante. La mia non è stata una vita squallida: anch’io ho avuto… Ma mi farebbe piacere sentirmi applaudire quando recito come fate con Laurence Olivier quando recita Shakespeare: "Un cavallo, un cavallo. Il mio regno per un cavallo"… Sono sei mesi che non ne becco uno! Ma io non sono Olivier, anche se mi farebbe piacere. E poi lo vorrei vedere sul quadrato a recitare: se con Sugar si misurasse, chi sa quante ne pigliasse! Per cui datemi un’arena giacché il Toro si scatena, perché oltre al pugilato sono attore raffinato! Questo è spettacolo! Questo è spettacolo…”

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sceena bellissima
complimenti al blogger per l idea di postarle in lingua originale!!!!!