LA PUBBLICITA' CI FA INSEGUIRE LE AUTO E I VESTITI, FARE LAVORI CHE ODIAMO PER COMPRARE CAZZATE CHE NON CI SERVONO.
(Tyler Durden)

Citazione del mese:

"Ci trattavano come delle stelle del Cinema, ma eravamo più potenti, eravamo tutto. Le nostre mogli, le madri, i figli campavano bene con noi. Io avevo dei sacchetti pieni di gioielli nella credenza in cucina, avevo una zuccheriera piena di cocaina sul comodino accanto al letto. Mi bastava una telefonata per avere tutto quello che volevo: macchine gratis, le chiavi di una dozzina di appartamentini in città. Scommettevo 30 mila dollari ai cavalli di domenica, e sperperavo le vincite la settimana dopo oppure ricorrevo agli strozzini per pagare gli alibratori. Non aveva importanza, non succedeva niente quando eri in bolletta andavo a rubare un altro po' di grana, noi gestivamo tutto; pagavamo gli sbirri, pagavamo gli avvocati, pagavamo i giudici stavano sempre con la mano tesa, le cose appartenevano a chi se le prendeva. E adesso è tutto finito. È questa la parte più dura, oggi è tutto diverso. Non ci si diverte più, io devo fare la fila come tutti gli altri e si mangia anche di schifo. Appena arrivato ordinai un piatto di spaghetti alla marinara e mi portarono le fetuccine col Ketchup. Sono diventato una normale nullità. Vivrò tutta la vita come uno stronzo qualsiasi."

("Quei bravi ragazzi")

domenica 26 aprile 2009

HOUDINI - L'ULTIMO MAGO ( Movie # 67)

Se c'è un modo per tornare indietro io lo troverò. (Le sue ultime parole, 31 ottobre 1926)

Brutte giornate questi tempi quale migliore occasione dunque per andare al cinema a vedersi un film? Piccolo problema: ultimamente non azzecco un film decente nemmeno se mi ci impegno!

Si perché questo Houdini è un film brutto per non dire bruttissimo. Sebbene Houdini mi piaccia tantissimo come personaggio storico (quel velo di mistero nelle sue fughe, la sua persistenza nello smascherare maghi e sensitivi ecc ), questo film è ridicolo. Mi aspettavo una biografia accurata invece tutt’altro. Hollywood, Hollywood, Hollywood….quando comincerai a fare delle biografie serie non romanzate e pasticcione?

Troppo approssimativo nella ricostruzione degli eventi e lento con momenti di noia assoluta; ecco il riassunto di questo film. Peccato perché era carina l’idea di far conoscere Houdini nella sua sfera privata. Ma la trama è soporifera e soprattutto banale; sfocia nella classica storia d’amore che non colpisce ne aggiunge qualcosa a 100 anni di cinema. E’ tutto visto e rivisto, scontato e irritante. Pesante, troppo smielato nei toni e nella ripetitività delle scene, non vedevo l’ora che finisse.

La sceneggiatura gira intorno alla trama principale senza mai colpire ne spiccare, colpa anche di personaggi che mancano assolutamente di credibilità. Sembra che è sufficiente somigliare a sua madre per far innamorare il giovane mago, una psicologia da supermercato proprio! Non si capisce poi dove il regista voglia andare a parare, cosa voleva dirci o dimostrare con questo film, quale fosse il senso di tutto ciò. Il finale poi, con la voce fuoricampo della bambina è l'apoteosi della bruttezza.

Anche gli attori non mi hanno affatto convinto. Bisteccona Catherine Zeta Jones si rivela ancora una volta (qualora ce ne fosse stato bisogno) mono espressiva, con un personaggio inutile che si destreggia unicamente grazie alle sue forme e al suo viso(come del resto in tutti i film della Jones; tutti personaggi che si basano sul fisico. Come si può definirla ancora un attrice?). Guy Pearce è credibile nel ruolo di Houdini ma non sembra al massimo della forma, mentre la bambina è fastidiosa.

Riguardo la regia nulla da dire senza macchia ne lode, la colonna sonora invece è banale e stereotipata.

Insomma se volete sapere qualcosa della vita di questo personaggio assurdo e al tempo stesso fantastico degli anni 10-20, vi consiglio Wikipedia, ecco il link:

http://it.wikipedia.org/wiki/Harry_Houdini

Dateci uno sguardo merita!

Ma il film evitatelo, risparmiate soldi che di questi tempi non è certo un male!

Un ultimo consiglio: se vi piacciono i film inerenti il mondo della magia, dirottatevi sul capolavoro The Prestige e al limite sul sufficiente The Illusionist.

3 commenti:

xero ha detto...

ultimamente neil stai facendo collezione di capolavori vedo! ahahahahah

mi piace pero il trend che stai avendo Neil, anche fare recensioni per criticare è secondo me utile non sempre bisogna fare recensioni su film che ci sono piaciuti! non credete ragazzi? e come dici tu neil almeno fai risparmiare soldi ai lettori della fermata^^

non avevo pero dubbi su questo film, immaginavo fosse bruttarello!gli attori non mi dicono nulla (la jones non può essere definita un attrice anche se ovviamente è bellissima! non credete?) e il regista è totalmente sconosciuto!

Locke ha detto...

Sono d' accordo con Xero son contento del fatto che Neil fa queste recensioni di film diciamo flop, volevo andarlo a vedere in settimana ma a questo punto forse ne vedrò un altro.

Al ha detto...

Io volevo e vederlo e l'ho visto! Forse il 3 è esagerato, a me cm film nn è dispiaciuto xò è vero anch'io mi aspettavo più magia, il film si è basato quasi unicamente sulla ricerca delle ultime parole dette da sua madre e sulla storia d'amore tra i due... Sono d'accordo anche che in alcuni punti era davvero lento.

Hai assolutamente ragione The Prstige m,erita davvero, The Illusionist nn l'ho visto!